La fibromialgia è una malattia cronica che colpisce circa il 4% della popolazione (in Italia sono circa 2 milioni le persone che ne soffrono) e ne pregiudica la qualità della vita. Essa è caratterizzata da dolore diffuso e continuo, resistente ai comuni antidolorifici, e un ulteriore corteo sintomatologico caratterizzato da sonno disturbato e non ristoratore, stanchezza, problemi cognitivi e di memoria, sindrome del colon irritabile. Sono principalmente le donne ad esserne colpite (nel 95% dei casi).
La particolarità della fibromialgia è data dall'invisibilità della malattia, perché non lascia segni esteriori e non è diagnosticabile attraverso le analisi di laboratorio (nessuna anomalia dei valori ematici), tanto che si arriva a tale diagnosi per esclusione di ulteriori patologie e a seguito di un attento esame clinico.
La causa di questa malattia non è ancora chiara e solo recentemente dalla comunità medico-scientifica è stata ipotizzata una sindrome da sensibilizzazione centrale, ovvero dovuta a una sorta di ipersensibilità per gli stimoli esterni.
Approfondimenti:
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